Negli anni a venire potrebbe diventare un binomio sempre più inscindibile il servizio offerto dalla nuova società Brokerfid.
Brokerfid: mission
Nei mesi scorsi è nata in Italia una nuova società di brokeraggio assicurativo, grazie alla partnership tra Unione Fiduciaria e Willis Towers Watson.
La prima è una storica società fiduciaria indipendente che offre servizi organizzativi, amministrativi e fiscali a supporto di società, intermediari finanziari e detentori di patrimoni personali.
WTW è invece una nota società internazionale specializzata nei servizi di consulenza e brokeraggio in campo assicurativo.
La mission di Brokerfid è fornire assistenza e consulenza in tutte le fasi della vita di un contratto assicurativo: dalla ricognizione preliminare dei bisogni del cliente alla conseguente scelta delle migliori soluzioni assicurative presenti sul mercato, con assistenza completa e continua negli atti preparatori, negli adempimenti amministrativi e nel monitoraggio delle polizze intermediate.
“L’idea di creare a una realtà come Brokerfid", spiega Filippo Cappio, direttore generale di Unione Fiduciaria nonché presidente e amministratore delegato della nuova società, "nasce da un’attenta analisi dei bisogni dei nostri clienti, che già utilizzano gli strumenti assicurativi per la gestione dei loro patrimoni".
Le polizze assicurative per gestire i grandi patrimoni
Gli investitori più ricchi, che hanno asset finanziari di diversi milioni di euro, destinano infatti buona parte dei loro asset a polizze sulla vita a contenuto finanziario (come quelle del Ramo Primo e del Ramo Terzo, secondo la classificazione degli addetti ai lavori). Si tratta di polizze in cui il capitale viene poi investito in fondi gestiti dalle stesse compagnie assicurative o da società di gestione del risparmio.
Questo tipo di soluzioni (assieme al trust e ai mandati fiduciari) è ampiamente utilizzato per i patrimoni amministrati da Unione Fiduciaria.
Tuttavia, oggi ci sono appunto dei bisogni importanti che spesso restano insoddisfatti, soprattutto quando i clienti, oltre a essere detentori di grandi patrimoni, sono anche imprenditori.
Per loro servono, infatti, spesso coperture del ramo Danni, che prevedono indennizzi e assistenza contro determinati rischi, come i danni agli immobili dell’impresa, la morte prematura dell’imprenditore, gli attacchi informatici o le calamità naturali, solo per citare qualche esempio.
Nei primi mesi di vita la società ha già intermediato polizze delle maggiori compagni assicurative per un valore di oltre 500 milioni di euro.